Aeroclub Valle d’Aosta: sei nuovi piloti di aliante
L'esame pratico si è svolto venerdì sotto l'occhio attento dell'istruttore, esaminatore e campione di acrobazie in aliante Pietro Filippini
Milena Macori, Anikò Molnar, Carlo Berti, Danilo Grassi, André Claude Bénin e Massimo Bologna sono i nuovi piloti di aliante dell’Aeroclub Valle d’Aosta che venerdì 14 novembre hanno conquistato l’ambito brevetto di volo a vela.
L’esame pratico si è svolto sotto l’occhio attento di Pietro Filippini di Roma, esperto istruttore, esaminatore e campione di acrobazia in aliante (nonché inventore dello stile acrobatico Libero-Artistico e di diverse figure acrobatiche), il quale ha saputo apprezzare le qualità dei neo volovelisti.
Questi, a loro volta, sono apparsi soddisfatti dell’esame e dell’intero corso, tenuto dagli istruttori Attilio Viglino, Mauro Lorenzoni e Valter Jans Savy.
La parola ai nuovi piloti
«Volare in Valle d’Aosta è unico! Mi sono trovato molto bene!» ha esclamato Carlo Berti di Finale Ligure, «ho iniziato a volare con il deltaplano prima ancora di prendere la patente. Poi, purtroppo, ho avuto un grave incidente in moto che mi ha causato danni e limitazioni ad una gamba» ha continuato Berti, sottolineando però che non si è arreso: infatti, è passato al parapendio e poi, ad agosto 2017, ha iniziato il corso di volo a vela, guidato dall’istruttore Lorenzoni.
«L’aliante è un mezzo perfetto anche per persone con handicap. È un modo per riprendersi la propria vita» ha aggiunto ancora il pilota ligure.
«La passione per il volo mi è stata trasmessa da Valter Jans Savy con un primo volo acrobatico nel 2014. E così mi sono messa in gioco. Il corso è stato intenso, l’esame emozionante ma Filippini ha saputo metterci a proprio agio» ha invece commentato Milena Macori di Étroubles.
Particolare, invece, l’osservazione di Anikò Molnar, originaria dell’Ungheria: «Il volo a vela è uno sport molto difficile. Il corso dà solo le basi e per continuare bisogna essere determinati. Gli istruttori sono molto validi e ognuno ha il suo stile: ogni allievo deve scegliere quello che preferisce. Ero tranquilla per l’esame anche perché ho già alcune ore di volo ed esperienze in Francia e Svizzera con altri istruttori».
Anche i tre istruttori valdostani si sono detti più che soddisfatti per il risultato ottenuto dai loro allievi. Risultato che, sicuramente, tiene alto il nome dell’Aeroclub Valle d’Aosta e del volo in aliante praticato nell’arco alpino.
Nella foto, da sinistra, in piedi, l’istruttore Attilio Viglino, Anikò Molnar, l’esaminatore Pietro Filippini, Milena Macori, Massimo Bologna, André Claude Bénin e Carlo Berti.
In basso, da sinistra, Danilo Grassi, il pilota trainatore Francesco Statti e l’istruttore Valter Jans Savy.
(danilo nicod)