Furto di rame: sei condannati a 18 anni e due mesi
I fatti risalgono al 2015, quando una banda di rumeni sfondò il cancello del centro raccolta rottami dei fratelli De Moro a Pollein
E’ di 18 anni e due mesi di reclusione complessivi l’ammontare della condanna, inflitta mercoledì dal giudice monocratico del tribunale di Aosta, Marco Tornatore, a sei uomini accusati del furto, avvenuto nel 2015, di un migliaio di euro rame nel centro raccolta rottami dei fratelli De Moro, situato a Pollein.
I condannati
I condannati, originari di Bacau (Romania) e all’epoca senza fissa dimora e domiciliati a Torino, sono Ciprian Gureanu (40 anni), Mihai Florea (37), David Alexandru Danut Copot (21) e Constantin Valentin Acatrinei (23) – puniti con tre anni di reclusione e mille euro di multa ciascuno -, Constantin Acatrinei (42) – tre anni e sei mesi e 1.400 euro – e Ioan Munteanu (28) – due anni e otto mesi e 800 euro di multa. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Carlo Laganà (Gureanu), Federica Gilliavod (Munteanu) e Manuela Ghillino.
Il fatto
Il fatto in questione era avvenuto nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 giugno 2015, quando un furgone aveva sfondato il cancello del centro di raccolta rottami, facendo scattare l’allarme, che aveva consentito ai carabinieri di arrestare, in flagranza di reato il “palo” della banda. Grazie anche all’aiuto della polizia, gli altri sei erano stati rintracciati nelle ore successive. All’accusa di furto si era poi aggiunta anche l’accusa di ricettazione, visto l’utilizzo di veicoli rubati.
(re.newsvda.it)