Corruzione: Finaosta sospende Accornero
Inchiesta corruzione, Finaosta sospende Accornero. Il Consiglio di amministrazione della finanziaria regionale ha deciso oggi di sospendere il dirigente Gabriele Accornero, che si trova da mercoledì scorso agli arresti domiciliari perché accusato di corruzione, turbativa d’asta e peculato.
Il dirigente, già consigliere delegato del Forte di Bard, è responsabile della Direzione uffici esteri e relazioni eterne. Il suo emolumento annuo – come riportato sul sito di Finaosta in virtù del principio di trasparenza è di 135.822,96 euro annui.
La decisione del cda è stata presa “in via cautelare”. Finaosta si riserva ogni diversa determinazione in conseguenza degli eventuali sviluppi che avrà la vicenda che coinvolge Accornero.
L’inchiesta
Gabriele Accornero e Gerardo Cuomo, imprenditore del settore alimentare e titolare del Caseificio Valdostano sono agli arresti domiciliari dalla scorsa settimana. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Davide Paladino, dopo la richiesta del sostituto procuratore Luca Ceccanti. Le ipotesi di reato formulate dalla procura di Aosta sono di corruzione continuata per atti contrari ai doveri d’ufficio e concorso in turbata libertà degli incanti, continuata e aggravata. Secondo quanto riportato dall’Ansa, sotto la lente sono finite le forniture alle società partecipate regionali (tra cui quelle per la gara di endurance trail 4K), ma anche l’affitto di un capannone a Pollein alla società Caseificio Valdostano, alcune proposte di assunzioni da parte di Gerardo Cuomo e vari “scambi di favori”.
Tra gli indagati da parte dei Carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo di Aosta, risulta anche l’ex presidente della Regione, Augusto Rollandin, finito nel calderone insieme ad altre dieci persone (amministratori pubblici e professionisti); è accusato di concorso in corruzione proprio con Gabriele Accornero e Gerardo Cuomo.
(re.newsvda.it)