Celiachia: corso formativo per ristorazione commerciale e artigianale
Celiachia quella (semi) sconosciuta. Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl Valle d’Aosta, ripropone un corso con lo scopo di sensibilizzare gli addetti alla ristorazione rispetto ai problemi correlati alla celiachia.
«La celiachia, lo ricordiamo, è un’intolleranza permanente al glutine e l’incidenza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100-150 – si legge in una nota dell’Usl -. L’unica terapia che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute è la dieta senza glutine, condotta con rigore.
A fronte della necessità di consumare sempre più spesso i pasti fuori casa, i celiaci possono incorrere in seri rischi.
Il percorso formativo, condotto dalla dottoressa Anna Maria Covarino, medico specialista del SIAN comprende nozioni di base sulla celiachia, l’esame degli alimenti naturalmente e artificialmente privi di glutine, le modalità di prevenzione dal rischio di contaminazione da glutine degli alimenti durante le fasi del ciclo produttivo. Il corso si concluderà con una serie di dimostrazioni pratiche in cucina, condotte da uno chef, con lo scopo di controllare il rischio specifico in relazione al ciclo produttivo.
Gli incontri si terranno nel salone Tzanté de Bouva, a Fénis, in località Chez Sapin, nei giorni 14, 21 e 24 novembre 2017 dalle 14,30 alle 18,30.
I destinatari del percorso formativo sono coloro che operano nei settori della ristorazione collettiva (mense scolastiche, ospedaliere, aziendali, ecc.), della ristorazione commerciale (ristoranti, tavole calde, bar, ecc.) e della ristorazione artigianale (gastronomie, gelaterie, laboratori artigianali, ecc.). Ogni corso è limitato ad un numero massimo di 30 partecipanti.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 10 novembre 2017
(re.newsvda.it)