Valle d’Aosta, la questione finanziaria con lo Stato è priorità
Incontri al vertice a Roma per il neo governatore Laurent Viérin per risolvere la vicenda dei 144 milioni di euro che il Governo nazionale reclama dalla Valle d'Aosta
«La priorità per noi è la questione finanziaria aperta tra lo Stato e la Valle d’Aosta: serve garanzia di risorse da parte dello Stato visto il contributo dato dalla regione valle d’Aosta nell’ultimo quinquennio e abbiamo necessità di pianificare una legge di bilancio regionale per il prossimo triennio». Lo ha detto il neo presidente della Regione Valle d’Aosta, Laurent Vierin, a margine dei lavori della Conferenza delle Regioni, in agenda oggi nella Capitale.
Gli incontri
Il capo dell’esecutivo, insieme all’assessore al Bilancio e società partecipate, Ego Perron, con i parlamentari valdostani, Albert Lanièce e Rudy Marguerettaz e i tecnici regionali hanno incontrato il vice ministro dell’Economia, Enrico Morando, per affrontare la questione finanziaria legata al contributo regionale per il risanamento della Finanza pubblica. All’incontro farà seguito, nei prossimi giorni, un’ulteriore riunione tecnica per esaminare congiuntamente ipotesi di soluzione alle questioni in sospeso tra Regione e Governo (i 144 milioni reclamati da Roma) in vista della prossima Legge di Bilancio, regionale e statale.
Nel corso della giornata, il presidente Viérin, l’assessore Perron e il senatore Lanièce hanno inoltre incontrato, sempre sullo stesso tema, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, per un primo confronto sulle tematiche in discussione tra il Governo regionale e quello nazionale, utile a un’analisi dei rapporti tra Stato e Regione, con particolare riguardo per la questione finanziaria.
Il commento
«Sono stati incontri molto positivi – dichiara, a nome del Governo regionale, il presidente della Regione, Laurent Viérin – . Oltre ad aver esposto la nostra volontà di rivendicare una soluzione favorevole del contenzioso finanziario aperto, riconoscendo così le nostre prerogative, abbiamo ricordato il pesante contributo dato dalla Valle d’Aosta in questi anni. La soluzione di questo problema è per noi prioritaria. Per questo è stato concordato un percorso che nei prossimi giorni vedrà ulteriori incontri, anche tra tecnici per analizzare e condividere soluzioni a questa problematica che per noi è e rimane priorità».
(re.newsvda.it)