Aosta, Camisasca e Joly in mostra a San Lorenzo
Le immagini della montagna in bianco e nero si incontrano con il legno di noce e la pietra ollare
Il contrasto tra il freddo delle grandi immagini in bianco e nero e il calore del legno di noce e della pietra ollare, racchiuso in un’unica mostra dedicata alla montagna. L’ambiente espositivo della chiesa di San Lorenzo, ad Aosta accoglierà da domani, venerdì 26 ottobre, sino a domenica 25 febbraio 2018, l’esposizione “La montagna fotografata, la montagna scolpita”, inaugurata in serata.
Promossa dall’assessorato dell’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta e curata da Daria Jorioz, si inserisce all’interno di una rassegna che mette a confronto le opere del fotografo Davide Camisasca e dello scultore Marco Joly. I visitatori potranno ammirare venti stampe in grandi dimensioni di scatti inediti dove il soggetto è l’alta montagna e una selezione di sculture dove l’autore racconta scene di vita quotidiane, tratte dalla tradizione bucolica valdostana. «Davide Camisasca e Marco Joly – commenta l’assessore Emily Rini – compongono un percorso espositivo intenso e poetico, dove due forme di arte si incontrano in un dialogo dalla grande qualità espressiva».
Gli artisti
Davide Camisasca, guida alpina e fotografo professionista, vive a Gressoney Saint-Jean. Ha realizzato numerose mostre personali sia in Italia che all’estero ed è autore di alcuni libri fotografici dedicati alle principali cime della Valle d’Aosta. Da tempo collabora con riviste italiane e straniere come Sciare, gente Viaggi e Alp.
Marco Joly, segnalato come uno dei più interessanti e significativi interpreti dell’artigianato valdostano, risiede ad Arnad. Espositore fisso alla Fiera di Sant’Orso dal 1974, durante la sua carriera artistica ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e le sue opere sono state più volte fotografate su pubblicazioni del settore.
L’esposizione “La montagna fotografata, la montagna scolpita”, è corredata da un catalogo edito dalla Tipografia Valdostana, curato da Daria Jorioz e Pietro Giglio, in vendita al prezzo di 10 euro. La mostra, con ingresso gratuito è visitabile da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
(e.a.)