Viaggi: padre e figlio in America col motorino ‘Ciao’
Oggi, lunedì 23 ottobre, i due ciclomotori gialli saranno spediti alla volta di Chicago; lunedì 30 toccherà a Henry Favre e al papà Alessandro: 5 mila km lungo la Route 66 fino a Los Angeles
Il sogno americano? Si può fare anche a 30 all’ora.
Parola di Henry Favre che tra sette giorni esatti, insieme a papà Alessandro partirà destinazione Chicago.
Oggi, lunedì 23 ottobre, attraverso la cervellotica rotta di Air France Venezia-Est Europa-Chicago partiranno gli altri due protagonisti dell’avventura americana: Lello e il suo gemello, ovvero i due ciclomotori Ciao gialli «in allestimento da viaggio, originali, velocità massima 53 km orari in discesa» a bordo dei quali i due Favre percorreranno i 5 mila km da Chicago a Los Angeles; «ma ho paura che ci perderemo e non solo una volta e presumibilmente diventeranno 8 mila» – precisa Henry
Dopo Roma, Barcellona, Capo Nord, la Scozia e il giro d’Italia in ‘Ciao’ – come dire 60mila chilometri – il giovane Henry ne ha pensata un’altra delle sue e da diversi mesi progetta ‘America in Ciao’, con un compagno d’eccezione, il papà Alessandro, classe 1963 professione gelataio.
Un’avventura on the road studiata da mesi, a partire dalle modalità di spedizione dei motorini ‘Ciao’ negli States, che arriveranno a Chicago come materiale per un set cinematografico.
L’intervista e le curiosità su Gazzetta Matin in edicola lunedì 23 ottobre.
Nella foto, Henry e Alessandro Favre.
http://www.henryfavre.it
(cinzia timpano)