Pd: Sara Timpano guarda a un partito con idee e facce nuove
La giovane democratica ha presentato la sua candidatura a segretario regionale del Partito democratico; alle primarie dovrà vedersela con Raimondo Donzel e Giovanni Sandri
«Il mio sarà un partito inclusivo ma con idee e facce nuove». A sottolinearlo Sara Timpano nel presentare la sua candidatura a segretario del Partito democratico con la mozione programmatica Valle d’Aosta 2030: da oggi costruiamola insieme. Alle primarie del 19 novembre dovrà vedersela con Giovanni Sandri e Raimondo Donzel, due senatori dem.
Centoz, puntare sui giovani
«Esiste la necessità di voltare pagina, di puntare sui giovani. Le altre due candidature ci riportano ai tempi dei Ds. Sono rispettabili ma noi vogliamo pensare al futuro e, per disegnarlo, bisogna mettere in campo i giovani». Lo ha puntualizzato il sindaco di Aosta Fulvio Centoz che, insieme ai consiglieri regionale Jean-Pierre Guichardaz e comunale Antonino Malacrinò e il segretario dei Giovani democratici Matteo Pellicciotta sostiene l’ex segretario giovani dem. «Non siamo sempre concordi sulle tematiche ma siamo aperti nel capire le ragione l’uno dell’altro» ha aggiunto Centoz. Dell’aspirante segretario dice: «Sara rappresenta la sintesi di tutte le sensibilità del gruppo e consentirà di avere un rapporto eterogeneo a livello nazionale». Di lei Jean-Pierre Guichardaz ha detto: «E’ una persona franca, schietta, genuina che porterà una ventata di novità alle primarie».
Timpano, guardiamo al futuro
«Sono il leader di un gruppo che guarda al futuro – ha sottolineato Timpano – perché la politica oggi non ha una visione a lungo termine, il leader di un gruppo eterogeneo di persone, capaci di dialogare e di confrontarsi. Vogliamo impegnarci direttamente per costruire qualcosa di nuovo». Ha aggiunto Timpano: «Il Pd non ha la verità in tasca: nel programma dettiamo le linee guida ma siamo aperti ai contributi esterni».
Il programma
Le linee programmatiche parlano di ”coinvolgimento dei giovani e del mondo fuori dal partito”, di ”necessità di ridurre il numero dei comuni”, di ”sostegno alle imprese più piccole attraverso il finanziamento degli investimenti”, di ”social housing”, di ”investimenti sulla scuola e sull’università”, di ”turismo come asse strategico di sviluppo per la comunità”, di sicurezza e di immigrazione.
(danila chenal)