Intercettazioni nulle,processo BCC rinviato a novembre
Udienza rinviata. Accolta la richiesta delle difese dei tre imputati
E’ stata accolta l’eccezione di nullità delle intercettazioni fino all’aprile 2015 e l’udienza rinviata al prossimo 10 novembre, quando inizierà il processo con rito abbreviato chiesto dai tre imputati.
E’ quanto è stato deciso nell’udienza di oggi relativa al procedimento per induzione indebita a dare o promettere utilità che vede imputati il consigliere regionale dell’Union valdotaine Ego Perron, l’ex presidente della Bcc valdostana Martino Cossard e il presidente della BCC valdostana, Marco Linty. Su richiesta delle difese, il gip Davide Paladino ha considerato inutilizzabili le registrazioni della Dda di Torino perche’ svolte nell’ambito di un altro procedimento. Saranno invece elementi utilizzabili dall’accusa quelle svolte successivamente dalla procura di Aosta. Erano presenti gli imputati Cossard e Linty. L’ipotesi di reato riguarda il trasferimento – mai andato in porto – della filiale di Fénis dell’istituto di credito da una sede di proprietà a una in affitto, l’ex bar-ristorante Lo Bistrot, di proprietà di Perron. Secondo l’accusa l’ex assessore al Bilancio, con l’obiettivo di ottenere un contratto di locazione per l’immobile, si prodigò per far rieleggere Linty nel consiglio di amministrazione della banca, la cui assemblea dei soci si tenne il 19 aprile 2015.
L’inchiesta dei carabinieri è stata coordinata dal pm Luca Ceccanti, che aveva chiesto il rinvio a giudizio lo scorso gennaio.
(re.newsvda.it)