Casinò: Marguerettaz, «sui costi del Comitato, informazioni farlocche»
Per il vice capogruppo unionista Aurelio Marguerettaz il Comitato esecutivo giochi costa tra i 10-15 mila euro al mese
«Non ho mai detto che l’organismo fosse privo di costi ma di remunerazioni. Tuttavia abbiamo fatto la verifica e ci è stato detto che tre delle cinque persone non hanno costi aggiuntivi mentre rispetto a due i costi sono di natura indiretta, relativi alle attribuzioni contrattuali. Nessuno ne trae benefici perché la loro busta paga non cambia». Arriva alla ripresa dei lavori in aula del Consiglio Valle la spiegazione del capo dell’esecutivo Pierluigi Marquis, richiesta dalle opposizioni e da Uvp in merito agli oneri per l’azienda Casinò del Comitato esecutivo giochi.
E’ veemente la presa di posizione di Aurelio Marguerettaz (Uv): «Non so se abbiamo leso la sua suscettibilità. In un’ottica di condivisione le daremo le informazioni che non ha. La sua posizione presidente Marquis è gravissima. Ci sta dando comunicazioni farlocche. Due delle cinque persone sono distaccate ma nelle loro mansioni abituali hanno diritto a compartecipare alla suddivisione delle mance. Per avere lo stesso stipendio l’azienda deve mettere mano al portafoglio e integrare lo stipendio. Gli altri tre, quando partecipano al lavoro del Comitato, devono essere sostituite dai poker boy a chiamata. Il suo Comitato costa all’azienda 10 mila o 15 mila euro al mese è poco importane, è comunque un costo. Lei ci ha portato a spasso. Niente di straordinario ma Lei doveva comunicarcelo».
Sì a risoluzione della maggioranza
Non passa la risoluzione emendata presentata da Roberto Cognetta (M5S). Sì alla contro risoluzione con l’astensione di Epav e Union valdotaine (perché diamo fiducia a Nogara) che impegna: «l’assessore (Albert Chatrian) a dare indicazioni all’amministratore unico della casa da gioco Giulio di Matteo affinché per la composizione di comitati e altri organismi che coinvolgono dei dipendenti, si organizzino dei bandi di concorso aperti a tutti i dipendenti, con il coinvolgimento delle Rsu e con criteri di selezione pubblici. L’impegno deve trovare applicazione anche al neonato Comitato esecutivo gioco che dovrà essere coerente con le sopra citate modalità».
(danila chenal)