Gioco d’azzardo, riduzione delle slot e regole di distribuzione
La Conferenza dei presidenti delle Regioni ha approvato l'intesa Stato-Regioni sulla regolamentazione dei punti di gioco
Gioco d’azzardo, la Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome ha approvato la proposta di intesa Stato-Regioni sulle caratteristiche dei punti di gioco pubblico e i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale.
L’iniziativa è stata presentata attraverso un emendamento della Provincia autonoma di Bolzano, che ha trovato l’appoggio anche della Valle d’Aosta, secondo cui “le disposizioni specifiche in materia, previste in ogni Regione o Provincia autonoma, se prevedono una tutela maggiore, continueranno comunque ad esplicare la loro efficacia”. Inoltre “le Regioni e le Province autonome ai fini del contrasto delle patologie afferenti alla dipendenza da gioco d’azzardo, potranno prevedere forme maggiori di tutela per la popolazione”. L’intesa permetterà quindi di “regolare la distribuzione dell’offerta di gioco diffusa nel territorio, tenendo conto delle accresciute esigenze sociali e dei fenomeni di dipendenza patologica osservati, sia per mezzo della riduzione dei volumi di gioco e dei punti vendita – con una significativa riduzione del numero di slot machin – sia per mezzo di disposizioni e di criteri applicativi da parte delle regioni e degli enti locali riguardo alla distribuzione territoriale, alle fasce orarie di esercizio, di accesso al gioco, di monitoraggio e di visibilità dei punti gioco”. “L’intesa consente un più ampio ruolo da parte delle regioni e degli enti locali he potranno meglio monitorare e gestire il gioco pubblico sul territorio e rispetto alla popolazione, con miglioramenti che avranno ricadute sul piano sociale e su quello della salute”, commenta il presidente della Regione Valle d’Aosta, Pierluigi Marquis.
(re.newsvda.it)