Casinò: ricavi in crescita, costi in calo
L'assessore Chatrian: la riorganizzazione dei settori sta procedendo
Acque sindacali agitate o no (altro articolo in questo quotidiano online), sotto il profilo dei conti il primo quadrimestre della “nuova gestione” del Casinò de la Vallée chiude con il segno più. Dal consuntivo gestionale relativo al periodo aprile-luglio emergono infatti ricavi in crescita del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. “Il trend positivo è confermato dai dati di agosto, dai quali emerge una crescita sia del volume del giocato che dei contanti”, commenta l’assessore regionale alle Finanze, Albert Chatrian.
L’assessore osserva che “nello stesso segmento temporale i costi risultano in calo dell’8,30%. Direi che il controllo di gestione messo in atto dalla nuova governance, che si traduce anche in monitoraggio delle spese e della congruità delle forniture, sta dando buoni frutti. Peccato per ciò che sta emergendo dall’attività di verifica dei lavori di ristrutturazione effettuati a cura delle gestioni precedenti. Non si sa se per la fretta o per quali ragioni, però è ormai chiaro che non tutti sono stati eseguiti a regola d’arte. Dunque, salvo qualche ombra legata a quest’ultimo aspetto, oltre alle buone sensazioni e agli incoraggianti primi riscontri dell’attuazione del Piano, anche il bilancio che si trae da questi primi quattro mesi è positivo.”
Nonostante i risultati positivi, la conflittualità interna rimane evidentemente elevata. “L’azienda, portate a termine le procedure ad evidenza pubblica che hanno permesso l’individuazione di Santino Giusti nel ruolo di direttore dell’Hôstellerie e di Massimo Canepa nel ruolo di responsabile del personale – ricorda Chatrian -, prosegue nella riorganizzazione dei due settori di attività, l’Area Giochi e l’Area Alberghiero-Congressuale. In base a quanto mi viene riferito, i vertici societari sono soddisfatti del riscontro che hanno ricevuto da parte di una buona parte del personale. Ci sono a loro parere persone giovani, professionalmente preparate, valide e con ottima capacità di lavoro, disposte a mettersi in gioco e ad impegnarsi per dare un contributo migliorativo all’attività aziendale e al suo rilancio anche per le generazioni future”.
L’assessore precisa che “in merito alle voci circa il reincarico a Paolo Giovannini, lo stesso non ha attualmente incarichi all’interno della Casino de la Vallée SpA: l’incarico di consulenza per il supporto all’estensione del Piano di ristrutturazione aziendale per la parte giochi si è concluso a maggio. Si è in attesa del parere dell’ANAC (l’Agenzia Nazionale Anticorruzione) in merito alla possibilità di rinnovare tale consulenza, qualora la società ne ravvisasse la necessità per proseguire nella già avviata riorganizzazione del settore gioco, in esecuzione delle azioni di Piano già in corso e che stanno anticipando i primi effetti”.
(lu.me.)