Sanità: 800 mila euro annui per sostenere formazione medici
Approvata all'unanimità in Consiglio Valle la legge in materia di formazione specialistica per favorire il ricambio generazionale
Il Consiglio Valle ha approvato, ieri, all’unanimità il disegno di legge che contiene disposizioni in materia di formazione specialistica di medici, veterinari e odontoiatri e di laureati non medici di area sanitaria, nonché di formazione universitaria per le professioni sanitarie.
Favorire il turn over
Il provvedimento è stato illustrato in aula dal Consigliere Carlo Norbiato (Ac-PnV): «Nei prossimi dieci anni andrà in pensione circa il 60 per cento dei 90 medici di medicina generale: questa iniziativa legislativa consente quindi di preparare il turn over formando più medici (si passa da 3 a 8 posti attribuiti alla Valle d’Aosta nei corsi di medicina generale a partire dal prossimo anno accademico). Inoltre, per permettere una copertura più ampia, la borsa di studio per partecipare al corso triennale è stata estesa anche ai non residenti con l’obbligo di esercitare in Valle d’Aosta per i cinque anni successivi alla formazione».
Un futuro per i giovani
L’Assessore alla sanità e politiche sociali, Luigi Bertschy ha aggiunto: «Ho proposto questo disegno di legge per sottolineare l’importanza che riveste per tutti noi il percorso formativo dei nostri giovani. All’annunciato forte ricambio generazionale rispondiamo con una legge che consentirà di avere accesso alla formazione professionale e che dà modo di avere una borsa di studio rafforzata volta a creare un interesse nei confronti del nostro territorio da parte di giovani medici. Un messaggio ai giovani per dir loro che stiamo programmando il loro futuro, offrendo sbocchi occupazionali. Un provvedimento che fa parte di un percorso sul quale stiamo lavorando sia in campo sanitario sia in ambito sociale».
La legge in sintesi
La legge per il riordino della normativa nel settore della formazione sanitaria prevede una spesa di 700-800 mila euro all’anno. Per le specializzazioni mediche è previsto il finanziamento di contratti aggiuntivi nelle università, riservati alle specialità di cui c’è carenza in Valle d’Aosta. L’investimento per ciascun medico è di 25 mila euro con l’impegno a lavorare nel sistema sanitario valdostano per almeno cinque anni dopo la specializzazione. Per i medici di medicina generale, invece, vengono finanziate delle borse di studio aggiuntive con il vincolo di lavorare in Valle d’Aosta per cinque anni dopo la specializzazione, in questo caso la spesa prevista è di 13 mila euro ciascuno.(d.c.)