Giro di vite: per combattere la piaga degli stupefacenti, arriva il drogometro
In dotazione nei controlli stradali, l'apparecchiatura sarà in grado di verificare in tempo reale se un conducente ha assunto sostanze come oppiacei, cocaina, eroina, metanfetamina e benzodiazepina; sarà affiancato all'etilometro
Non più soltanto ebbrezza alcolica. In valle d’Aosta è atteso un gito di vite anche sull’abuso di sostanze stupefacenti per chi decide di mettersi comunque alla guida di un veicolo. Una piaga, quella dell’assunzione di droghe (anche leggere), particolarmente presente nella nostra regione, con specifico riferimento ad Aosta e alla Plaine più in generale e al bacino compreso tra Châtillon e Saint-Vincent. Motivo per cui – dopo anni di controlli stradali effettuati con l’etilometro – anche la Valle d’Aosta si è dotata del ‘drogometro’, strumento in grado di verificare in tempo reale se un conducente ha assunto sostanze stupefacenti. Il primo utilizzo della nuova apparecchiatura nel fine settimana appena trascorso. Maggiori dettagli sul numero di Gazzetta Matin in edicola da lunedì 17 luglio 2017. (pa.ba.)