Conflitto di interessi sul progettista, stop ai lavori alla Monterosa Ski
Disposto dai giudici del Tar, in attesa dell'udienza di merito; il professionista che ha redatto il progetto di un invaso per l'innevamento artificiale è anche consulente del raggruppamento temporaneo di imprese al quale è stato affidato l'appalto
«Un conflitto di interessi non tollerabile e contrastante con il divieto normativo» di «commistione fra progettista ed esecutore» di un’opera.Si profilano tempi di realizzazione più lunghi – rispetto a quelli inizialmente preventivati («180 giorni, entro l’avvio della stagione sciistica 2017/2018») – per la realizzazione di un invaso destinato all’innevamento artificale delle piste da sci, intervento previsto dalla Monterosa Spa nella zona dell’Alpe Forca, ad Ayas, finanziato con 5,2 milioni di euro dall’amministrazione regionale.Già, perchè nell’ambito del ricorso promosso dalla società Bertini Aosta Srl, i giudici del Tar della Valle d’Aosta hanno emesso un’ordinanza di sospensione dell’aggiudicazione dei lavori – in attesa dell’udienza di merito in programma il prossimo 12 settembre – in favore del raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Costruzioni stradali BGF Srl, Cogeis Spa e Ivies Spa.I giudici amministrativi hanno sottolineato come «sostanzialmente il concorrente aggiudicatario dispone fra i propri consulenti l’ingegnere che ha redatto» il progetto «posto a base di gara».«Si rammenta, inoltre, che il bando prevede che le soluzioni progettuali migliorative vanno validate in contraddittorio con il progettista dell’opera – scrivono ancora i giudici – e che in questo senso il doppio ruolo del progettista incide pure sulla capacità di formulare proposte migliorative rispetto al progetto (da esso redatto) posto dalla stazione appaltante ‘Monterosa Spa’ a base di gara».(pa.ba.)