Casinò, Chatrian: inevitabili ulteriori sacrifici dei lavoratori
Per l'assessore alle Finanze l'accordo del 2015 non è sufficiente per risollevare le sorti della casa da gioco
«I sacrifici fatti finora dai lavoratori non sono sufficienti». Così l’assessore regionale alle Finanze, Albert Chatrian, intervenendo questa mattina in Quarta commissione nella sala consiliare durante l’incontro con le organizzazioni sindacali di categoria sul tema della trattativa in atto con la Casinò de la Vallée spa, seguito in diretta streaming nella saletta di palazzo regionale da una quarantina di lavoratori (foto) della casa da gioco, oggi in sciopero.«Oggi non possiamo più brancolare nel buio – ha aggiunto l’assessore – come accaduto negli ultimi anni. Adesso si chiede un ulteriore sacrificio, che può essere temporaneo, che sarà verificato. L’accordo dell’ottobre 2015 non basta, anche perchè in passato sono state date solo illusioni».
Chatrian ha ricordato che «Il costo del personale supera il 70% e deve scendere mentre devono salire i ricavi. Bisognerà andare a chiedere qualcosa di più a chi ha stipendi pià elevati. Ci sono pochi giorni per la trattativa e questa che è stata proposta è l’unica strada per uscire dalla crisi e non licenziare nessuno».
(l.m.)