Treni: presentato Flirt, il primo bimodale valdostano
Rosso fiammante, entrerà in funzione dopo l'omologazione, tra circa un anno
Si chiama “Flirt” e non poteva che essere di colore rosso fiammante con tanto di loghi (Love VdA) della Regione Valle d’Aosta. E’ il primo treno bimodale diesel-elettrico presentato oggi a Elden, nello stabilimento sito nei pressi di Zurigo dalla società Stadler (presente il vice presidente , alla quale il precedente governo regionale due anni fa ne commissionò la realizzazzione. Invitati in Sviezzera per il varo, il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, l’assessore ai Trasporti, Claudio Restano, e gli ex assessori ai Trasporti e Ambiente, Aurelio Marguerettaz e Luca Bianchi, ora componenti della IV Commissiore consiliare, oltre ai dirigenti e ai funzionari dell’assessorato competente.
Il treno bimodale diesel/elettrico consentirà di percorrere la tratta ferroviaria fino a Torino senza cambiare treno a Ivrea, ovviando alla cosiddetta rottura di carico imposta dal divieto di accesso alla stazione di Torino Porta Susa per i treni diesel. Entrerà in funzione al termine del procedimento di omologazione, della durata di circa un anno.
«Si tratta di una tappa importante che va inquadrata nel percorso tracciato di recente dalla legge n. 22 del 2016, approvata all’unanimità dal Consiglio Valle, in un ottica di miglioramento dell’accessibilità e della competitività della Valle», commenta il presidente della Regione, Marquis.
Per l’assessore Restano «l’augurio è che questo treno bimodale possa essere al più presto omologato, consegnato alla Regione, e messo in esercizio in via definitiva nel corso del 2018, a favore dei valdostani e dei turisti. Sarà un risultato collegato agli interventi infrastrutturali intesi a velocizzare e ammodernare la linea».
(re.newsvda.it)