Riforma elettorale VdA: primo accordo tra le forze in Consiglio Valle
Sulla riforma della legge elettorale regionale c’è un primo accordo: sì allo spoglio centralizzato e sì l’attribuzione di 21 consiglieri – come proposto dall’Union valdôtaine – alla coalizione o lista che superi il 42 per cento dei suffragi, mediazione tra il 40% della prima bozza di riforma, il 45% voluto dall’Uv e il 37,5% suggerito dall’Union valdôtaine progressiste. La prima commissione consiliare tornerà a riunirsi lunedì 12 giugno alle 11.30. «Il confronto sta arrivando alla stretta finale – riferisce il presidente della prima Commissione, Alberto Bertin (Alpe -. Oggi, c’è stata una convergenza tra le principali forze politiche su due punti in particolare: lo spoglio centralizzato e il premio di maggioranza. Su questa base sarà predisposta una bozza di testo legislativo che prevede uno spoglio centralizzato suddiviso in quattro poli (alta, media, bassa Valle e Aosta) e, per quanto riguarda la governabilità, l’attribuzione di 21 Consiglieri alla coalizione o lista che superi il 42 per cento dei suffragi».(d.c.)