In arrivo una legge per concessioni idroelettriche
Le concessioni di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico saranno presto regolamentate da una legge. Lo ha annunciato in Consiglio Valle l’Assessore alle opere pubbliche, Stefano Borrello, che ha assunto «l’impegno a portare, nei prossimi giorni, all’attenzione della Commissione consiliare competente una bozza di disegno di legge che ora è all’esame dell’ufficio legale della Regione. Riguardo ai dati 2016, informo che l’ufficio del demanio idrico ha acquisito i dati di Terna e sta procedendo alla loro elaborazione, mentre sta caricando i dati dei derivatori. Entro luglio 2017 questo lavoro sarà completato e sarà mia cura far avere le informazioni al Consigliere».
Nella replica, l’interrogante Roberto Cognetta (M5S) ha osservato: «Sono anni che aspettiamo una normativa di regolamentazione delle derivazioni d’acqua ad uso idroelettrico. Ricordo che gli importi, peraltro mai riscossi, delle 61 sanzioni elevate per il superamento delle portate medie annue di prelievo idrico relativi al 2013, 2014 e 2015 ammontino a quasi 360 mila euro per i canoni omessi e a più di 105 mila euro per i sovracanoni omessi: cifre importanti che non hanno però limitato l’autorizzazione di nuove concessioni. A questo punto urge una legge di regolamentazione e di controllo della materia. Credo sia arrivato il tempo di approvarla. Voglio poi vedere come sarà gestita la questione dei pregressi».(d.c.)