Nicola Brischigiaro centra record mondiale di anelli d’aria in apnea
Lascia le lande australiane per tornare in Italia e più precisamente a Gignod il record mondiale in apnea di Air Rings battuto questo pomeriggio da Nicola Brischigiaro che ha realizzato 42 anelli così perfetti da fare invidia ai delfini. «L’idea è mutuata da questi mammiferi acquatici – ha spiegato il nuovo record man che si è ripreso il primato sottrattogli nel 2012 dall’australiano Jack Blomeley -. La paura era quella di abortire il record. Nelle prove di questa mattina ho inanellato una serie di cerchi sbagliati che mi hanno fatto temere per la buona riuscita della prova. E invece è andato tutto al meglio». A fare il tifo per l’atleta valdostano alla piscina di Variney un nutrito gruppo di suoi piccoli allievi che, neanche a dirlo, sono rimasti con il fiato sospeso fino all’ultimo cerchio in una sorta di apnea generale fuori e dentro dall’acqua. Gli intensi allenamenti di apnea statica e dinamica uniti alla nota caparbietà di Brischigiaro gli hanno restituito il record nella disciplina che lui stesso aveva ideato. Servizio su Gazzetta Matin in edicola lunedì 29 maggio. (laura tassone)