Turismo: stagione d’oro con tre milioni di sciatori
Una stagione eccellente ma che non ci deve far sedere sugli allori. Il presidente dell’associazione valdostana impianti a fune Ferruccio Fournier ha in estrema sintesi commentato così la stagione invernale che si è chiusa con oltre tre milioni di sciatori, facendo segnare +11% rispetto allo scorso anno e una media del 13% in più nell’ultimo triennio.Tutte in crescite le località star: Cervinia fa segnare oltre 740 mila presenze, con +9% rispetto allo scorso anno; seconda della classe Courmayeur con 506 mila presenze, +19% rispeto al 2016, seguono Monterosaski, 499 mila presenze (+14%), Pila con 495 mila presenze e La Thuile 301 mila presenze, +16%.Tra le località più piccole, ma che hanno saputo votarsi a un turismo slow e a misura di famiglia, Rhêmes Notre Dame, con 37 mila presenze, come dire il 45% in più rispetto alla passata stagione.Il fatturato è di circa 81 milioni di euro, il 15% in più rispetto allo scorso anno.«Il sistema degli impianti a fune valdostani è un’eccellenza – ha commentato il presidente Avif Ferruccio Fournier – ma non basta; guardiamo al futuro, scommettendo sull’ammodernamento degli impianti e sull’innevamento artificiale. I cambiamenti climatici impongono riflessioni anche sulle quote di innevamento naturale sempre più alte».Nella foto, da sinistra, l’assessore al Turismo Claudio Restano, l’assessore al Bilancio Albert Chatrian e il presidente Avif Ferruccio Fournier.(c.t.)