M5S: Cognetta invoca commissariamento Consiglio Valle
«Se lo scenario che sta emergendo fosse vero, se le informazioni sui contenuti degli atti giudiziari fossero confermate, il Consiglio regionale va commissariato». Questa la considerazione del Consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta in merito alla vicenda che vede Pasquale Longarini, ormai ex procuratore facente funzioni di Aosta, coinvolto in un’inchiesta della Procura milanese competente su quella aostana, per favoreggiamento personale e induzione indebita e finito agli arresti dominciliari quattro giorni fa. Il pentastellato si appella «all’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali), che disciplina lo scioglimento dei Consigli comunali e provinciali conseguente a accertati fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso».«Alla luce di ciò che sta avvenendo in Valle d’Aosta – conclude Cognetta -, si deve iniziare a valutare questa prospettiva. La procedura prevede la nomina di un Commissario del Governo, che in genere è scelto fra i Prefetti. Per la nostra regione, in cui vi è una sovrapposizione di ruoli tra Prefetto e Presidente della Regione, occorre venga posta la massima attenzione».