Sanità: i sindaci dicono no alla legge di revisione criteri accesso servizi
L’assemblea dei sindaci valdostani, guidata dal presidente Franco Manes, ha espresso parere negativo al provvedimento che prevede la revisione delle modalità di funzionamento dell’Unità di valutazione multidimensionale distrettuale (Uvmd), la gestione delle graduatorie per l’accesso ai servizi e l’avvio della sperimentazione della piattaforma gestionale informatizzata, con l’eccezione del vicesindaco di Châtillon (e segretario particolare dell’assessore Laurent Viérin) Jean-Claude Daudry, astenuto. L’Uvmd è stata istituita in via sperimentale nel 2010 per garantire alle persone del tutto o in parte in condizioni di non autosufficienza un accesso equo ai servizi e alle prestazioni socio-assistenziali offerte sul territorio valdostano, consente l’elaborazione di un progetto assistenziale individualizzato e coerente con i fabbisogni specifici della persona.Le perplessità espresse dalla Consulta del welfare del Cpel e fatte proprie dall’assemblea, riguardano, come ha spiegato il relatore, il sindaco di Introd Vittorio Anglesio, cinque punti, tra cui la mancata individuazione delle due sedi abolite, anche con riguardo al personale, l’assenza di indicazioni sulla copertura dei costi per la formazione e la piattaforma informatizzata e «l’illogica parcellizzazione dell’accesso ai servizi tra una pluralità di sedi degli enti locali», quando già sono attive sul territorio le sedi dello Sportello sociale.La proposta di deliberazione presentata dall’assessore alla Sanità Viérin prevede, tra l’altro, la ridefinizione dell’Uvmd come organismo regionale unico i cui componenti, così come le sedi di incontro, variano a seconda dei casi trattati, la previsione di un medico dell’azienda Usl con funzioni di coordinatore, il mantenimento dell’organizzazione territoriale delle segreterie, individuando tre sedi in luogo delle attuali cinque, e l’istituzione di una graduatoria unica per gli inserimenti in strutture protette residenziali e per gli inserimenti al nucleo Alzheimer gestita dall’assessorato.(re.newsvda.it)