Consumi beni durevoli, Valle d’Aosta prima in Italia per spesa
La spesa complessiva per i beni durevoli in Valle d’Aosta nel 2016 si attesta intorno ai 165 milioni di euro, una crescita superiore ad ogni altra regione con un incremento del +8,0%. E’ tra i principali dati emersi dalla ventitreesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Valle d’Aosta, presentato a Torino all’Hôtel Principi di Piemonte. A trainare sono il comparto auto e moto che quest’anno registra un aumento del +17,1% per le auto nuove (volume di vendite pari a 50 milioni di euro), un aumento del +59,7% per i motoveicoli (5 milioni la spesa totale) e del +4,0% per le auto usate (57 milioni di spesa complessiva). Va ricordato che, complici le tasse di immatricolazione basse, le società che operano nel settore del noleggio immatricolano i veicoli in Valle d’Aosta; i mobili (+1,5%), per i quali i valdostani hanno speso complessivamente 25 milioni di euro; elettrodomestici grandi e piccoli con un +5,9% che è ben sopra la media italiana (ferma a +3,2%) per i quali le famiglie valdostane hanno speso 16 milioni di euro in totale; elettronica di consumo che recupera rispetto al -6,5% del 2015 e fa registrare un incremento positivo di +0,8%, con una spesa totale di 7 milioni di euro per il 2016. Unico risultato negativo per il comparto dell’informatica, che continua la flessione degli ultimi anni (-4,8% nel 2015) e registra un calo del -5,3% con una spesa di 6 milioni di euro. (re.newsvda.it)