Traforo del Monte Bianco, record di passaggi nel 2016
Localizzare, organizzare, gestire le operazioni di sicurezza. Questo è Logos, il nuovo sistema centralizzato di supervisione degli impianti di sicurezza del traforo del Monte Bianco attivo dal 29 novembre e presentato oggi, giovedì 12 gennaio, nel centro operativo del piazzale francese del tunnel. Logos è il risultato di oltre 1 milione di test e di un investimento di 4 milioni di euro finanziati da Sitmb (Società Italiana del Traforo del Monte Bianco) e Atmb (Autoroute et Tunnel du Mont-Blanc). Gilles Rakoczy, direttore del Geie, il gruppo europeo di interesse economico del Traforo, ha presentato le innovazioni e punti di forza del nuovo sistema: la rapidità con cui un operatore può attivare le misure di sicurezza e la capacità di stoccaggio delle informazioni – oltre 36 mila dati registrati dalle 157 telecamere e dai 4 mila sensori distribuiti nel traforo -, in grado di alimentare il simulatore di formazione delle squadre. Malgrado le 25 notti di chiusura straordinarie per testare il nuovo sistema, il traforo ha registrato quest’anno il record di transiti con 1.302.154 passaggi di veicoli leggeri. (sara sergi)