Trasporti: Trenitalia vuole 40 milioni, la Regione risponde picche
«Noi chiediamo l’applicazione del contratto. Tutto qui». Il presidente della Regione Augusto Rollandin ha commentato così l’opposizione al decreto ingiuntivo notificato nei giorni scorsi da Trenitalia che chiede alla Regione 40 milioni di euro. Secondo Trenitalia, la somma sarebbe dovuta per il mancato pagamento di alcune fatture; l’amministrazione regionale sostiene di aver sempre espressamente e formalmente contestato le fatture e di aver provveduto al pagamento del corrispettivo del trasporto ferroviario, secondo le indicazioni e gli importi del contratto di servizio cui la Regione è subentrata nell’agosto 2015, quando le relative funzioni sono state trasferite allo Stato. «La Regione – si legge nella nota del Governo regionale – ha onorato sempre i pagamenti, per circa 14 milioni di euro all’anno per complessivi 59 milioni negli anni di riferimento, tenendo conto degli importi previsti dal contratto di servizio e respingendo le richieste unilaterali di Trenitarlia che non trovano riscontro nel contratto e che appaiono ingiustificate risfpetto alle caratteristiche del servizio ferroviario regionale che si svolge su un’unica linea a binario unico». La Regione, non solo si è fatta carico del servizio e dei relativi costi ma ha anche contribuito all’acquisto dei treni utilizzati sulla linea Aosta-Torino e al pagamento degli ulteriori oneri derivanti dall’accordo commerciale per il servizio di biglietteria e di agevolazione tariffaria in favore degli utenti del servizio. Nella foto, il presidente della Regione Augusto Rollandin. (re.newsvda.it)