Consiglio Valle: da maggioranza 20 ordini del giorno anti Rollandin
Sono una ventina gli ordini del giorno che Stella Alpina, Union valdôtaine progressiste e Pour notre Vallée iscriveranno all’ordine del giorno e che saranno dibattuti al termine della discussione generale sulla legge di bilancio nell’aula del Consiglio Valle. Una strategia quelli degli alleati dell’Union valdôtaine che punta a ridurre il campo d’azione del presidente Augusto Rollandin. I tre gruppi consiliari chiedono tra l’altro siano dichiarate incompatibili le cariche di presidente dell’Università della Valle d’Aosta e dell’Associazione Forte di Bard con quella di capo dell’esecutivo: due ordini del giorno, questi, che incontrano il favore anche della minoranza. «E’ un’occasione per alimentare la discussione politica – commenta il capogruppo di Stella Alpina Pierluigi Marquis – su tutta una serie di tematiche che non siamo riusciti ad affrontare in Commissione perché i lavori sono stati monopolizzati dai dossier Casinò e Cva». Tra le altre iniziative la stesura di un piano strategico legato alle risorse di Cva, la revisione della legge sullo sport, la regolamentazione delle attività sportive outdoor «perché non possiamo fare finta che non esistano discipline quali il rafting» sottolinea Claudio Restano, capogruppo di PnV. (danila chenal)