Crisi politica: Rudi Marguerettaz, «legge elettorale obiettivo minimo»
«A nostro avviso è indispensabile al Paese una legge elettorale: è l’obiettivo minimo per andare alle urne». Lo ribadisce il deputato valdostano Rudi Marguerettaz all’indomani del colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’ambito delle consultazioni per la formazione di un nuovo Governo, parlando anche a nome del senatore Albert Lanièce. «Qualora ci fosse un governo a lungo termine, di sostanza e non di scopo, ci siamo riservati di decidere se appoggiarlo o meno in base al programma e all’attenzione verso le autonomie» aggiunge. I due rappresentanti del gruppo Minoranza linguistica Valle d’Aosta sono saliti al Colle insieme ad altre sedici delegazioni. Ride Marguerettaz dell’espressione di ‘sfigati’ appioppata da Libero ai rappresentanti dei micropartiti auditi da Mattarella. «Libero non è stato l’unico, ho ricevuto anche le attenzioni di Fiorello che si è chiesto chi fossi». Un’ultima battuta la aggiunge sull’esito del referendum: «il presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset ha rilanciato sulla riforma dello Statuto che vedo ardua dopo la vittoria del no. Senza il principio d’intesa diventa difficile modificarlo». (da.ch.)