Referendun, Martin: tema autonomia non ha fatto presa
Maurizio Martin, presidente di Stella Alpina, il partito che per primo in Valle aveva preso posizione per il SI al referendum costituzionale, non nasconde la sua delusione per l’esito referendario: «due considerazioni: l’affluenza è sta molto alta e questo è un bene in qualunque situazione elettorale ci si collochi, mentre la seconda è che nessuno si aspettava un’affermazione di queste proporzioni del NO. Forse in Valle la campagna è stata poco seguita e comunque il discorso sull’autonomia pare non aver fatto presa, ma mi pare che anche nel resto d’Italia si sia parlato più di vita del governo che di contenuti».
Anche in Comuni che voi avete generalmente gestito, come Pollein o Charvensod, il NO ha vinto abbondantemente, malgrado la vostra indicazione per il SI.«Si è trattato più di un voto sul centro che sulla Valle d’Aosta – dice Martin -. Penso che si tratti di un’indicazione della gente che rifiuta il modo di governare dell’uomo solo al comando, vuole una politica più partecipata. Questo modello non regge più e anche qui il modello va cambiato».
Dunque anche la Valle entra in crisi politica?«Non come crisi, ma come modalità di riflessione sì. La partecipazione alle scelte che chiedono i nostri consiglieri va nella direzione giusta».
(Bruno Fracasso)