Referendum, Pastoret: autonomisti frammentati
«Non abbiamo detto «votiamo e votate sì tout court», ma abbiamo cercato di spiegare le ragioni di un voto favorevole alla riforma costituzionale, una riforma che riconosceva per la prima volta l’autonomia e che, grazie al principio dell’intesa, la rispettava. Non siamo riusciti nell’intento e di questo sono molto dispiaciuto, perché un’ocacsione del genere, di puntellare la nostra autonomia, non credo ricapiterà più». Commenta così il presidente dell’Uv, Ennio Pastoret l’esito del voto di ieri. Pastoret, come i due parlamentari Marguerettaz e Lanièce (altro articolo) guarda al risultato di Bolzano: «hanno dato un segnale di forte compattezza ed identità, a differenza della Valle d’Aosta, dove gli autonomisti sono frammentati. Credo che un ragionamento in tal senso vada fatto al più presto, perché abbiamo bisogno di unità e non di divisioni». (re.newsvda.it)