Ferrovia: «priorità alla riapertura dell’Aosta-Pré-Saint-Didier»
I lavori per la riapertura della linea Aosta-Pré-Saint-Didier, ma anche un «robusto» fondo per gli investimenti nella ferrovia nel bilancio di previsione e subito, l’integrazione tariffaria per la popolazione.Sono le priorità espresse stamane dal Comitato VdA Riparte, nell’incontro tenutosi con l’assessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz e i ‘suoi’ dirigenti. A nome della delegazione composta da Paolo Meneghini, Elio Riccarand, Livio Dezzuto e Antonio Fuggetta, commenta quest’ultimo: «Si è trattato di un incontro molto proficuo – spiega – dove siamo stati concordi nell’affermare la necessità di interventi rapidi. La priorità rimane la riapertura della linea Aosta-Pré-Saint-Didier e conseguentemente gli interventi da realizzare perchè ciò sia possibile».«La seconda priorità è la costituzione di un gruppo di monitoraggio della legge regionale dove sia prevista la partecipazione di un componente del Comitato VdA Riparte perchè si passi in fretta dal progetto preliminare a quello definitivo – spiega Fuggetta. Abbiamo chiesto che il bilancio di previsione preveda un robusto fondo per gli investimenti in tema di ferrovia, un milione di euro per il 2017 invece dei 500 mila euro previsti che devono diventare 20 milioni nel 2018 e 30 nel 2019. Se davvero vogliamo parlare di strategia ed efficienza il capitolo ferrovia deve avere forza e investimenti. Abbiamo chiesto, da subito, l’integrazione tariffaria per i valdostani, anche questo è un tema molto importante».
«Già la prossima settimana ci incontreremo nuovamente e entro la fine dell’anno, ma siamo possibilisti anche sull’anticipo della data, incontreremo RFI e Trenitalia – conclude Fuggetta a nome del Comitato VdA Riparte – la riapertura dell’Aosta Pré-Saint-Didier deve essere inserita nel sistema nazionale e internazionale dei trasporti».Nella foto, Antonio Fuggetta del Comitato VdA Riparte. (c.t.)