Tv: Rocco Schiavone «un eroe per imbecilli»
Rocco Schiavone — protagonista dell’omonima serie di Rai2 — un «eroe per imbecilli». Così l’ex ministro Maurizio Gasparri – irritato dal vicequestore della fiction che dice parolacce e fuma spinelli – il quale, insieme a Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello ha presentato una interrogazione parlamentare per bloccare la fiction interpretata da Marco Giallini, colpevole di rappresentare un modello sbagliato di poliziotto. Ma siccome nella vita è sempre una questione di punti di vista, c’è chi ritiene che «inaccettabile e sconcertante» sia invece questa «ingerenza». Lo ha fatto sapere l’Associazione 100autori, parlando dell’interrogazione come di un fatto «che viola la libertà di espressione artistica alla base del mestiere di chi fa cinema e televisione in Italia».
Giallini in ‘Schiavone’
Il vicequestore Rocco Schiavone è un personaggio inventato dallo scrittore Antonio Manzini, amatissimo in libreria e, dal 9 novembre, anche in tv. La serie su questo poliziotto romano dai modi burberi, trapiantato ad Aosta, infatti, è stata da subito un successo. Gli «imbecilli» evocati da Gasparri (Forza Italia) che hanno seguito la fiction, sono stati quasi 4 milioni
Marco Giallini, fresco Montalbano d’Aosta, ha commentato su Virgin Radio: «Fare una fiction dove di 100 poliziotti in caserma non fuma nessuno, sembrerebbe un po’ assurdo. Mi spiace solo che di una serie che ritengo di un certo spessore, si parli solo di questo che fuma. Mi pare riduttivo. Ma facciano quello che vogliono».
La Rai sposta la programmazione
Dopo il successo d’esordio, la fiction torna al mercoledì, a partire dal 16 novembre nella prima serata di Rai2
(re.newvda.it)