Tor des Géants: trionfa Oliviero Bosatelli
Oliviero Bosatelli ha conquistato il settimo Tor des Gèants in 75 ore e 10 minuti. L’atleta bergamasco, che durante la gara non ha mai dormito, è arrivato a Courmayeur alle 13.10 di oggi, dove, sul rettilineo d’arrivo, ha ricevuto i complimenti dal supercampione valdostano Bruno Brunod e di Patrick Bohard, il francese vincitore del 2015. Sulla linea del traguardo anche la moglie e una colorata e rumorosa rappresentanza di amici di Bosatelli, giunti dalla Lombardia per celebrarlo come merita dopo un’impresa come questa. «Questa vittoria è dedicata a tutti quelli che corrono – ha detto Bosatelli -. Troppo spesso noi atleti degli sport di fatica veniamo etichettati come dopati e questo fa male a me e a tutto lo sport in generale. Se qualcuno vuole controllarmi, sono qui, il mio sangue me lo porto sempre dietro e non ho nulla da nascondere». Bosatelli ha poi parlato di come si è avvicinato al Tor 2016. «Sono una persona normalissima – ha aggiunto -, fino a cinque anni fa non avrei mai pensato di poter fare una corsa in montagna di questo tipo. Ero venuto al Tor sperando di entrare tra i primi dieci, anche perché al massimo avevo fatto competizioni da 180 chilometri e qui c’erano rivali di alto livello. Sono stati giorni bellissimi, voglio ringraziare i valdostani per l’ospitalità e il clima di festa che mi hanno fatto respirare». (d.p.)