Alpe: troppi 300.000 euro per Maison Val d’Aoste
«Sfugge l’utilità di un pied-à-terre a Parigi. Se gli emigrati valdostani hanno bisogno di un punto di riferimento, sosteniamo direttamente les associations des émigrés. Non mi convincono le ricadute di questa pseudo ambasciata. E’ scandaloso che si mantenga una struttura quando i tagli ai servizi, sanità in testa, sono all’ordine del giorno». Lo ha sostenuto il consigliere di Alpe Alberto Bertin in Consiglio Valle alla luce della risposta del capo dell’esecutivo Augusto Rollandin sul mantenimento dei fondi per la gestione della Maison du Val d’Aoste di 300 mila euro all’anno «per le ricadute positive per far conoscere la Valle d’Aosta e i suoi prodotti».(d.c.)