Smaltimento illecito di rifiuti, imprenditore condannato
Il 26 novembre 2015, l’Ufficio vigilanza ambientale del Corpo forestale valdostano aveva posto i sigilli a una struttura metallica e a una porzione dell’ex distributore di benzina di via Chamolé, ad Aosta, dove erano stati accatastati componenti di motori, batterie a piombo e pile di gomme.Con l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti, questa mattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, è finito a processo Cosmin Doca, 25enne di origini rumene, titolare di una ditta di autoriparazioni operante presso l’ex stazione di servizio aostana, condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di 2.600 euro di ammenda.Il sequestro preventivo fu eseguito su iniziativa della Forestale, con il materiale in parte rinvenuto al Villair di Quart e in parte a Charvensod. A Doca gli inquirenti contestarono anche l’illecito smaltimento di un centinaio di litri di oli esausti, che il diretto interessato dichiarò di aver affidato a un soggetto di Torino, non autorizzato e mai peraltro identificato, senza fornire nemmeno i registri di scarico. Da qui le indagini preliminari e il processo di oggi.(pa.ba.)