Chi si ferma è perduto, sport per tutti
Mini Vivicittà e Bicincittà, avvicinemaneto alla disciplina nordic walking – debutto ore 10.30 con istruttori – sono le novità della 13a Giornata nazionale dello sport che in Valle d’Aosta si concretizza con l’iniziativa ‘Chi si ferma è perduto’ in calendario domenica 29 maggio in regione Tzamberlet e a Verrès. Dalle 10 di mattina fino nel tardo pomeriggio gli aostani si potranno misurare nella pratica di varie discipline: dall’atletica all’arrampicata, dal rugby al nuoto, dalle arti marziali al bridge, dal tiro a segno alla pallavolo, dal fresbee alla danza. Nel pomeriggio sono stati previsti giochi per bambini tra i quali la corsa nei sacchi e il tiro alla fune. «Lo sport rappresenta uno dei pilastri della prevenzione e di un sano stile di vita» ha commentato il direttore generale dell’Usl Massimo Veglio, presentando la consolidata manifestazione organizzata in collaborazione con il Coni, la Uisp e i comuni di Aosta e Verrès, una sinergia ha ricordato il presidente del Coni Piero Marchiando che «permette di risparmiare energie e risorse». Ha parlato di «sport come importante mezzo di integrazione e inclusione sociale» il presidente della Uisp Carlo Finessi che ha ricordato le attività di handybike, atletica e tennis rivolte alle persone con disabilità. Anche per il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi «l’evento è un momento di aggregazione e lo sport significa benessere fisico e mentale», invitando tutti dalle 14 all’Espace Loisirs ‘M.Massa’.(danila chenal)