Sanità: via libera super studi medici
Saranno istituiti a breve in Valle d’Aosta i ‘super studi medici’ dove medici di famiglia, specialisti e infermieri garantiranno assistenza continua ai cittadini. A comunicarlo l’assessore alla Sanità Antonio Fosson nel corso della conferenza stampa indetta da Cittadinanzattiva in occasionne della decima Giornata europea dei diritto del malato su “Il ruolo dei cittadini nella terza rivoluzione sanitaria”. «Siamo alla vigilia di una grande rivoluzione – ha annunciato Fosson -: i sindacati dei medici di medicina generale hanno siglato un accordo con la Regioe e partiremo con le aggregazioni funzionali territoriali, abbiamo le strutture, poliambulatori in testa, dove si può operare nel senso della collaborazione tra tutte le figure professionali».
Aggregazione servizi
«Il sistema sanitario così come l’abbiamo conosciuto non può sopravvivere, per garantire i servizi si dovrà giocare sulla complementarietà delle funzioni». Lo ha sostenuto il segretario di Cittadinanzattiva Giovan Battista De Gattis che ha puntato i riflettori sulla presa in carico «di soggetti sempre più fragili, polipatologici e cronici ai quali, con molto meno soldi, bisogna garantire risposte». Per farlo De Gattis suggerisce «team di cura ad assetto variabile, il coinvolgimento dei pazienti, dei loro familiari e dei caregiver per una presa in carico globale superando le settorializzazioni perché non possiamo tenere aperte le strutture per fare piacere a Tizio, a Caio e Sempronio». La Valle d’Aosta – secondo quanto riferito dall’assessore Fosson – punterà sul «potenziamento dell’assistenza domiciliare e sulla prevenzione che è il futuro dell’impostazione sanitaria». La presidente della Lega italiana contro il dolore VdA, Maria Grazia Vacchina, intervenuta nel dibattito, ha annunciato la nascita de ‘La casa dei cittdini’ che si occuperà di «ripescare le persone che stanno precipitando nella povertà». (foto: Giovan Battista De Gattis, Antonio Fosson e Maria Grazia Vacchina) (danila chenal)