Salute, assessore Sanità promette potenziamento iniziative di prevenzione
«Il nostro obiettivo è potenziare la prevenzione, cercando di destinare maggiori risorse alle varie campagne di screening. I dati che arrivano dai nostri screening sono incoraggianti, le percentuali di adesione sono buone. Pur essendo molto impegnate tra lavoro, casa e famiglia, le donne valdostane sono anche molto attente alla proposte per la salute».
L’assessore alla Sanità Antonio Fosson è intervenuto stamane all’incontro organizzato dall’azienda Usl in occasione della prima Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, nata da una direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri che, nel giorno in cui è nata il premio Nobel Rita Levi Montalcini, focalizzare l’attenzione e promuovere l’attenzione sulla salute dell’universo femminile, dalla nascita alla vecchiaia.
Ieri, giovedì e oggi, venerdì 22, all’ospedale Beauregard si sono tenute attivtà di counselling su argomenti quali la prevenzione dei tumori, ma anche l’alimentazione, il vaccino contro il papilloma virus, ma anche la menopausa; «alle tradizionali visite formali abbiamo preferito dare la possibilità alle donne di farci delle domande e di avere delle risposte» – ha precisato il direttore della Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia Livio Leo.
Sono anche intervenuti Salvatore Luberto, presidente LILT e Michela Greco, in rappresentanza dell’associazione VIOLA che hanno ribadito il loro impegno nella prevenzione dei tumori femminili. Luberto ha ricordato anche «come la Lilt dedichi alla prevenzione dei tumori tutto il mese di ottobre con consulenze e visite gratuite» mentre la portavoce dell’associazione Viola ha ricordato «che «se anche il trend sta calando, è alto il numero delle donne che non ha per se stessa l’attenzione per la salute che ad esempio ha per il resto della famiglia».
L’azienda Usl ha mostrato di essere ‘amica’ della donna in diverse occasioni; lo dimostrano i due bollini rosa ottenuti dall’ospedale Parini e al Beauregard e i tre bollini rosa attribuiti al presidio di via Saint-Martin de Corléans, ma anche per esempio attraverso la riorganizzazione delle attivita della struttura di Ginecologia, l’apertura di ambulatori specifici dedicati al dolore pelvico cronico e all’endometriosi, l’ambulatorio di uroginecologia e patologia del pavimento pelvico femminile.
Il dottor Giulio Doveri, ha anche parlato dell’attività dell’ambulatorio di endocrinologia della donna, dell’ambulatorio per l’ipertensione arteriosa e dell’ambulatorio per la cura dell’osteoporosi, «attività per le quali garantiamo oltre mille prestazioni all’anno, per i temi più diversi, dalle conseguenze della menopausa, ai disturbi mestruali dal punto di vista endocrinologico, al diabete in gravidanza, all’osteoporosi post menopausale…» – ha precisato il dottor Doveri.
Nella foto, da sinistra Michela Greco, Antonio Fosson, Massimo Veglio, Salvatore Luberto e Livio Leo.
(cinzia timpano)