Lavoratori microcomunità: Rollandin, ”si è discusso sul nulla”
Sulla risoluzione presentata da Alpe, Uvp e M5S sulla paventata riorganizzazione delle microcomunità la maggioranza si astiene. Motiva così in aula consiliare il capo dellesecutivo Augusto Rollandin: «ho ascoltato i delegati che hanno spiegato con pacatezza i loro timori e ribadisco per prendere una decisione dobbiamo avere dei dati, si è fatta uninformazione che non cera. Non ha senso sospendere ciò che non cè (la richiesta di sospendere «le ipotesi sulla riorganizzazione e sulla modifica del contratto di lavoro» secondo la risoluzione) né andare a discutere in Commissione ipotesi che non ci sono. Oggi si è discusso sul nulla».
Le repliche
«Noi viviamo una difficoltà di bilancio, al quale lo Sato ha dato delle belle spazzolate, ma non possiamo di volta in volta aggredire settori che non possono che reagire protestando. Sugli anziani siamo chiari. Cominciamo ad andare a vedere chi lavora bene o quelle piccole micro che non sono state ancora chiuse». A sottolinearlo in aula il capogruppo Uvp Luigi Bertschy nellillustrare la risoluzione invitando la giunta a «fare un percorso insieme e a partire da dati certi». Aggiunge il capogruppo di Alpe Albert Chatrian: «Chiediamo al governo di trovare soluzioni migliori quando ci sono criticità. Se non avete ancora scelto, parliamone insieme. Se non ci sono ipotesi meglio. Mettete sul tavolo tutte le carte». Non sono mancati gli applausi per Roberto Cognetta (M5S) che ha chiesto al presidente Augusto Rollandin «se il futuro per la Valle sono il 4K e i soldi del Casinò. La gente è stanca».
(danila chenal)