Opere pubbliche: M5S, no affidi a società in odore mafia
«Gli affidamenti diretti vengono fatti esclusivamente per interventi di emergenza legati a frane, colate torrentizie. La Gecoval di Saint-Vincent dal 2010 al 2014 è stata aggiudicataria di sette lavori». E quanto ha detto lassessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega, rispondendo in Consiglio Valle a uninterpellanza di Stefano Ferrero del Movimento 5 Stelle che chiedeva conto «delle ragioni per le quali siano stati affidati al consorzio Gecoval lavori in assenza di gara per importi rilevanti alla luce del dell’interdittiva antimafia firmata dal Questore di Aosta nei confronti del consorzio medesimo a seguito dell’inchiesta Aemilia, inchiesta nel corso della quale il gip di Bologna ed il Tribunale di Reggio Emilia hanno sequestrato il 49,9% delle quote del citato consorzio Gecoval mentre, per i due soci, sono stati disposti gli arresti». Così Ferrero nella replica: «Non mettiamo in discussione la legittimità ma lopportunità di seguire procedure semplificate. Comunque direttamente la Regione ha affidato lavori a una società in odore di mafia. 880 mila euro sono andati alla Gecoval e non sono stato smentito».
(da.ch.)