Traforo Monte Bianco: fermato camper, tre persone arrestate
Nel mese di agosto 2014, aveva cercato di uccidere un gendarme francese nel tentativo di eludere un posto di controllo. Si tratta di Entoni Pantic, un ventenne identificato a mezzo passaporto ordinario biometrico croato, fermato nella notte tra mercoledì e giovedì dalla Polizia di Frontiera in servizio presso il Traforo del Monte Bianco.
L’uomo – insieme ad altre cinque persone, di cui due minorenni – era a bordo di un camper guidato da un cittadino di nazionalità italiana, in uscita dal territorio italiano.
Durante il controllo, insospettiti dalla padronanza della lingua italiana mostrata da uno dei passeggeri, gli agenti hanno quindi sottoposto il ventenne croato a una comparazione digitale delle impronte, dalle quale è emersa nei suoi confronti l’esistenza di un ‘alias’ sul quale pendeva un mandato di cattura europeo emesso dalla Francia e legato ai fatti dell’agosto 2014.
Un’altra occupante del mezzo, S.J., 23 anni cittadina italiana, ha fornito documenti sui quali esistevano dubbi circa l’autenticità, venendo pertanto sottoposta a sua volta a comparazione digitale delle impronte dalla quale è emerso a suo carico un ordine di carcerazione emesso nel 2011 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Firenze per una pena complessiva di un anno e 5 mesi di reclusione a seguito di diverse sentenze di condanna per furti aggravati in concorso.
Sullo stesso camper vi era anche una sedicente minorenne, C.M. del 2001, a carico della quale è stata accertata l’esistenza di un ordine di esecuzione della custodia in carcere emesso nel 2015 dal Tribunale per i minori di Genova in quanto già destinataria di misura cautelare di collocamento in comunità – struttura dalla quale si era però allontanata – perché indagata per furto aggravato.
L’uomo è stato tradotto alla casa circondariale di Brissogne mentre le due donne all’istituto penale per minorenni di Pontremoli. Nessun provvedimento, invece, è stato adottato per gli altri occupanti del camper, che terminati gli accertamenti, sono stati rilasciati.
(pa.ba.)