Artigianato, i temi della 63ª Mostra concorso
Gli scultori dovranno cimentarsi con la riproduzione di uno scultore, gli esperti di intaglio decorativo con il cofanetto portagioie mentre per i giocattoli è stato scelto il burattino a filo.
Sono alcuni dei temi assegnati alle diciannove categorie che parteciperanno alla 63ª Mostra Concorso che si terrà nell’estate 2016.
I temi.
Attrezzi e oggetti per l’agricoltura: lo ratelé (rastrelliera per il pane); ferro battuto: portacandela a bugia; mobili: tavolo da pranzo; intaglio decorativo: cofanetto porta gioie; oggetti torniti: servizio di piatti; vannerie: cesto porta bottiglie; sculture tuttotondo o bassorilievo: lo scultore; accessori in pelle e cuoio: scarsella (borsa da agganciare alla cintura); Dentelles de Cogne, Chanvre de Champorcher, Drap di Valgrisenche: grembiule da cucina; costumi tradizionali: costume di Perloz; fiori in legno: fior di stecco; costruzioni in miniatura: rascard valdostano; pietra locale: porta frutta; giocattoli: burattino a filo; ceramica e vetro: vaso per fiori; rame: ramina da camino; oro e argento: gemelli per polsini da camicia.
L’assessorato alle attività produttive ricorda inoltre che è stato approvato il regolamento che dispone in merito alla finalità dellevento, alle modalità di partecipazione, allammissibilità delle opere, alla consegna dei premi da corrispondere ai vincitori e alla composizione e funzionamento della giuria.
In foto Franco Armand primo premio per i giocattoli nell’edizione 2015
(re.newsvda.it)