Noir in Festival, a Courmayeur, prima mondiale letteraria
Un’anteprima mondiale letteraria a Courmayeur per l’edizione 2015 del Noir in Festival , in programma all’8 al 13 dicembre. A presentare Honky Tonk Samurai (Einaudi), una nuova avventura investigativa degli amatissimi Hap Collins e Léonard Pine,.sarà lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale (foto), il quale riceverà il prestigioso Raymond Chandler Award.
Con oltre quaranta romanzi e centinaia di racconti al suo attivo, Lansdale è forse il piú prolifico e geniale autore di genere contemporaneo. Influenzato da Edgar Rice Burroughs, Mark Twain e Jack London, ma anche dalla fantascienza di Ray Bradbury e di Fredric Brown, dai fumetti, i B-movie e la letteratura pulp, (vincitore di un Edgar nel 2001), Bubba Ho-Tep, Una coppia perfetta.
Le opere di Lansdale sono sempre più amate dal mondo del cinema: è uscito questanno sugli schermi italiani Cold in July, il noir di Jim Mickle tratto da Freddo a luglio e passato al festival di Cannes; è in fase di postproduzione la serie televisiva Hap & Leonard prodotta da Sundance TV e attualmente lo stesso Lansdale sta co-producendo In fondo alla palude, tratto dall’omonimo romanzo vincitore dellEdgar Award 2001, con Bill Paxton e Brad Wyman, e The Drive-In, con Greg Nicotero.
Sceneggiatore di fumetti, tra cui Bat Man, Jonah Hex e Conan, l’autore ha fatto uscire nel mese di ottobre per la Dark Horse la sua ultima saga fantascientifica a fumetti The Steam Man.
Il Raymond Chandler Award è un premio alla carriera consegnato dal Noir in Festival in passato a grandi maestri come Jeffery Deaver, Henning Mankell, Don Winslow, Michael Connelly, Scott Turow, John le Carré per citarne solo alcuni dei moltissimi intervenuti a ritirarlo.
Tra le novità letterarie di genere che verranno presentate a Courmayeur ci sono l’ultimo romanzo di Donato Carrisi, La ragazza nella nebbia, il nuovo Lucarelli, Il tempo delle iene, la nuova fatica della fortunata coppia Bonini-De Cataldo La notte di Roma e quella di Maurizio De Giovanni, Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone, mentre scopriremo con Il caso Dreyse il nuovo Simenon, il belga Pieter Aspe.
(redazione newsvda)