Viaggi pagati ma mai effettuati, tre indagati per truffa
Dopo poco più di un mese di indagini da parte degli uomini della Squadra mobile della Questura di Aosta, il titolare, il suo vice e la segretaria della filiale di via Chambery, ad Aosta, dell’agenzia di viaggi ‘Liberi Tutti’ sono stati denunciati nell’ambito del fascicolo per truffa in concorso aperto dalla Procura della Repubblica di Aosta.
Il caso scoppiò il 25 settembre scorso, quando due giovani sposi valdostani, anziché partire il Canada, destinazione designata per la loro luna di miele, furono costretti a presentarsi in Questura per sporgere denuncia contro l’agenzia di viaggi aostana, chiusa dalla sera del giorno prima – giovedì 24 settembre – senza che nessuno fosse stato messo al corrente.
Da quel momento, gli accertamenti svolti dalla Squadra mobile hanno evidenziato come negli ultimi mesi i clienti – a fronte di caparre versate per i loro viaggi – non ricevevano i biglietti di partenza per le località di vacanza. Anzi, a precise contestazioni sui ritardi nell’ottenere la necessaria documentazione di viaggio, i titolari – per il tramite della segretaria dell’agenzia – avrebbero preso tempo, adducendo le scuse più diverse.
Nei giorni immediatamente successivi alla sua chiusura, alcuni clienti ‘gabbati’ provarono a contattare telefonicamente l’agenzia, con l’unica comunicazione – tramite voce registrata – che recitava: «Gli uffici sono chiusi. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@liberitutti.net». Peccato che le mail inoltrate all’indirizzo comunicato venissero automaticamente rispedite al mittente.
Fino alla prima nota ufficiale di lunedì 28 settembre, tramite la quale la società ‘Liberi Tutti Travel Srl’ di Torino – gestore fino al 24 settembre, tra le altre, della filiale aostana di ‘Liberi Tutti’ – faceva sapere: «Siamo costretti a comunicare a tutti gli utenti che, nostro malgrado e nonostante ogni sforzo contrario, Liberi Tutti Travel Srl da oggi (lunedì 28 settembre, ndr) cessa ufficialmente di operare».
In altre parole: «Siamo falliti».
(pa.ba.)