Tor des Géants: Le Saux bracca Bohard
Il francese Patrick Bohard (foto) tenta la prima vera fuga del Tors des Géants 2015. Lasciato Donnas direzione Gressoney, il battistrada è transitato a Sassa (161 km percorsi e 11095 metri di dislivello positivo superati) alle 15.04, ma è braccato dal connazionale Christophe Le Saux, terzo l’anno scorso, il quale sembra in grado di recuperare terreno poco alla volta (15.13).
Tra i valdostani, primo è sempre Bruno Brunod, 25°, giunto a Donnas poco oltre le 17,30.
Incredibile prestazione della svizzera Denise Zimmermann, transitata a Donnas alle 16.04 in ottava posizione assoluta.
Intanto l’organizzazione rassicura tutti, concorrenti e familiari degli atleti sulla sicurezza del tracciato. «Il Col Loson è, da inizio gara e fino al passaggio dellultimo atleta, presidiato h24 da 3 forestali e 2 guide per garantire la sicurezza dei partecipanti», si legge sul sito del Tor. Lorganizzazione, inoltre, desidera ringraziare i gestori dellHotellerie du Paradis di Eaux-Rousses che, questa notte, hanno messo a disposizione la hall e alcune stanze del loro albergo per garantire uno spazio asciutto e coperto a parte dei concorrenti che erano stati fermati, durante lo stop sicurezza di 3 ore, nel, a quel punto sovraffollato, punto ristoro di Eaux-Rousses.
Causa lo stop forzato, l’organizzazione ha spostato di 3 ore i cancelli orari.
(redazione newsvda)