Furti: rubata la cassaforte alla Pila SpA; bottino di 10mila euro
Società degli impianti di risalita nuovamente nel mirino dei ladri, dopo lo spettacolare colpo nella sede della Monterosa Ski di Champoluc, nella val d’Ayas, nella notte tra il 27 e il 28 agosto.
La notte scorsa è toccato questa volta alla Pila Spa, con ignoti che si sono introdotti negli uffici presenti alla stazione di arrivo della telecabina Aosta-Pila, da dove è stata asportata una cassaforte – dal peso di circa 400 chilogrammi – con dentro circa 10 mila euro.
«Sembra che i ladri abbiano preso di mira gli impianti a fune», spiega il presidente della società Pila Spa, Davide Vuillermoz, che aggiunge: «Ci siamo accorti verso le 6.30 che era sparita la cassaforte con dentro il nostro fondocassa di 10 mila euro. Fortunatamente ogni giorno versiamo gli incassi in banca, altrimenti il bottino sarebbe stato più cospicuo».
Non contenti, i ladri – che per la fuga hanno utilizzato un Land Rover cassonato di proprietà della Pila Spa – si sono diretti anche alla vicina stazione di partenza della seggiovia di Chamolé, all’interno della quale hanno portato via dalla cassa 150 euro.
Sull’accaduto indagano i carabinieri: al loro vaglio ci sono le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nella stazione di arrivo della telecabina, anche se «le telecamere che abbiamo sono posizionate verso l’esterno», precisa Vuillermoz, che conclude: «Ora stiamo girando nella zona nella speranza di trovare il fuoristrada rubato».
(pa.ba.)