Cinema, dal Cervino CineMountain un omaggio a Patrick Edlinger
Quattro grandi alpinisti si ritroveranno a parlare di uno di loro, di un collega, compagno di avventure, amico e maestro che non c’è più.
Giovedì 6 agosto, alle 21, il Centro Congressi di Vatournenche ospiterà un doveroso omaggio del Cervino CineMountain Festival al re dell’arrampicata sportiva, Patrick Edlinger, il biondo, scomparso tre anni fa cadendo dalle scale di casa.
“Born to climb”, come il titolo della serata a lui dedicata, alla quale prenderanno parte il presidente delle guide alpine valdostane, e amico intimo di Edlinger, Guido Azzalea, Maurizio Zanolla (Manolo), uno dei pionieri dell’arrampicata libera in Italia, il londinese Ben Moon, tra i principali artefici del boom del bouldering, e lo scalatore-attore-danzatore Antoine Le Menestrel che ricorderanno insieme «il gesto, la bellezza, l’essere schivo, la vita sulla punta delle dita» del “biondo”.
Le Menestrel sarà inoltre protagonista dell’altra serata evento del Cervino CineMountain festival, sabato 8 agosto, “Il Cervino africano e l’estasi della vetta”, uno spettacolo unico e originale che prende vita dal racconto sulle origini delle Alpi e della Gran Becca del ricercatore Andrea Bernagozzi, letto da Paola Corti e musicato dai musicisti burkinabé Baba Diarra e Yaya Dembelé, i fumi e le note di Alberto Peruffo e l’estasi della vetta magicamente interpretata con la danza verticale proprio di Antoine Le Menestrel. L’appuntamento è per le 21 sulla piazzetta delle Guide di Valtournenche.
Il festival, che prosegue fino all’8 agosto con le proiezioni alle 16 e alle 21 dei 31 film in concorso, si concluderà sabato 8 con la cerimonia di premiazione e domenica 9 con la proiezione dei film vincitori.
In foto Patrick Edlinger
(re.newsvda.it)