Artigianato in lutto: si è spento Franco Frachey
«Ciao Franco… Racconterò la storia della tua vita alle mie bimbe perché non si perda traccia di uno dei più grandi Spiriti Liberi che io abbia conosciuto.. È stato un piacere fare un pezzo di strada con te… Ti lascio una canzone che sembra scritta x te». Così sulla pagina Facebook, dedicandogli il brano ‘Anime Salve’ di Fabrizio De André, Bernard saluta Franco Frachey, artigiano nella lavorazione del vetro, artista, sognatore e spirito libero, classe 1946 che si è spento quest’oggi, lunedì, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Parini. Frachey si era sentito male sabato verso sera mentre era in compagnia di un amico, probabilmente colpito da un infarto. Dopo l’intervento dei sanitari allertati dall’amico, il cuore aveva ripreso a battere, ma Frachey non si è purtroppo più risvegliato dal coma. Qualche ora fa è spirato. Domenica erano giunti in Valle i figli che vivono in Messico. La notizia ha profondamente colpito la comunità di Gressan, dove Frachey risiedeva e dove era conosciuto da tutti. Da tanti anni, sulla strada vecchia per Pila, a Ressellin, aveva aperto la FW Glass, la sua vetreria artistica, dalla quale sono nate opere preziose, complementi d’arredo e grandi installazioni, come ad esempio la grande scultura dedicata all’Adunata degli Alpini che abbellisce la rotonda nei pressi dello stadio Puchoz ad Aosta. Frachey era uno dei veterani artigiani partecipanti alla Fiera di sant’Orso e alle manifestazioni estive dell’artigianato di tradizione. L’ultimo lavoro della vetreria artistica FW Glass è attualmente in esposizione alla mostra concorso di piazza Chanoux.
Oltre ai figli, Frachey lascia il fratello che viveva con lui nella casa di Gressan.
Nella foto, Franco Frachey.
(c.t.)