Cinema: Aosta diventa set per cento giovani registi
La città di Aosta si trasformerà, dal 20 al 25 luglio, in un set cinematografico, quando cento giovani cineasti da tutto il mondo si aggireranno per le vie e per i luoghi storici della città in occasione della 13a edizione di CinemadaMare, il festival di cinema più lungo del mondo: 5 mila chilometri in 75 giorni, attraverso 10 regioni italiane, con conclusione alla Mostra del Cinema di Venezia. Per i partecipanti sarà un’occasione per scoprire i paesaggi e i monumenti valdostani, condividere la passione per il cinema con altre persone e dare vita a diversi cortometraggi, lunghi dieci minuti, che saranno proiettati sabato 25 luglio al Teatro Romano dove, nell’attesa dell’evento finale, ogni sera, alle 21, verranno proiettate opere prime di giovani filamker.
A presentare il festival in una conferenza stampa l’organizzatore Franco Rina, l’assessore regionale alla Cultura Emily Rini che ha sottolineato «di inserire una piccola Regione come la Valle d’Aosta in un circuito ampio: l’evento può diventare un volano per tutte le attività». Di «grandissima opportunità per lo sviluppo culturale e turistico» ha parlato Igor Torino, direttore della Fil Commission.
Ogni giorno i registi potranno girare liberamente e partecipare ai workshop, aperti anche agli interessati che non partecipano al festival, tenuti da esperti in ambito cinematografico.
(foto: Emily Rini, Igor Tonino e Franco Rina)
(d.c.)