Folla per Flavio Insinna che chiude un festival sottotono
C’è stato un vero e proprio arrembaggio per accaparrarsi il posto migliore e vedere da vicino il mattatore di RaiUno, Flavio Insinna, ad Aosta con la sua Piccola Orchestra.
Tanta gente, fuori e dentro dal padiglione, per l’ultima serata di un festival decisamente sottotono. A dirlo sono i titolari delle sei librerie che hanno partecipato al bando e che hanno registrato oltre il 22% di calo negli incassi e un significativo calo dei passaggi.
Les Mots, dicono, non ha funzionato per una serie di fattori tra i quali «la mancanza di una figura di riferimento che facesse da ponte tra assessorato e librai».
Il servizio sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 8 giugno
(e.d.)